Corso
“Le Fonti del Sapere e dell’Agire Sindacale”
Formazione di I livello
Programma Didattico
Modulo I
Gli elementi essenziali del Diritto del Lavoro Pubblico
Lezione 1
Inquadramento generale del diritto del lavoro. Profili storici
1.L’evoluzione storica della normativa lavoristica dalla Rivoluzione Industriale a oggi: un breve excursus storico e di contesto socio-economico.
Argomenti trattati
✔ Lo sviluppo del diritto del lavoro industriale
✔ Lavoro e diritto nei primi decenni dell’Italia liberale
✔ Dopo l’Unità d’Italia
✔ La legislazione sociale a cavallo tra Ottocento e Novecento
✔ l corporativismo fascista
✔ La Costituzione e le sue in-attuazioni
✔ Gli anni Sessanta e l’età del garantismo
✔ Il diritto del lavoro dell’emergenza”
✔ La concertazione sociale e le novità degli anni Ottanta del secolo scorso
✔ Il “postmoderno” e le tendenze alla frammentazione
✔ Il neoliberismo del XXI secolo
✔ La nuova funzione del diritto del lavoro e le priorità della Costituzione italiana.
2. Il Diritto del Lavoro: definizione, oggetto di studio, partizione e funzione.
Argomenti trattati
✔ Definizione
✔ L’oggetto di studio della disciplina
✔ La partizione del Diritto del Lavoro o anche detto Diritto del rapporto individuale del lavoro:
▪ il Diritto Sindacale
▪ i contratti individuali di lavoro/i rapporti di lavoro.
✔ Il Diritto della Sicurezza Sociale
▪ La previdenza (la tutela previdenziale)
▪ L’assistenza sociale (la tutela assistenziale)
3. La funzione del Diritto del Lavoro: la preminenza della tutela della persona del lavoratore.
Lezione 2
Le Fonti internazionali ed europee
1. Le Fonti di produzione internazionale: i principali Trattati internazionali (ai sensi dell’Art. 35, Cost.).
In particolare, tra gli argomenti trattati, i seguenti:
✔ La Carta Internazionale del Lavoro di Versailles, del 1919.
✔ La Dichiarazione di Filadelfia, del 1944.
✔ La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, del 1948.
✔ Il Patto Internazionale delle Nazioni Unite sui diritti economici, sociali e culturali del 1966.
2. L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e le sue più importanti Convenzioni.
In particolare, tra gli argomenti trattati, i seguenti:
✔ n. 87 del 1948 sui diritti sindacali (libertà sindacale e la protezione del diritto sindacale).
✔ n. 98 del 1949 sulla tutela antidiscriminatoria (sul diritto di organizzazione e di negoziazione collettiva).
✔ n. 100 del 1951 sull’uguaglianza di retribuzione tra lavoratori e lavoratrici.
✔ n. 103 del 1952 sulla tutela della maternità.
✔ n. 111 del 1958 sulla discriminazione (impiego e professione).
✔ n. 132 del 1970 sulle ferie annue retribuite.
✔ n. 138 del 1973 sull’età minima di ammissione al lavoro.
✔ n. 149 del 1977 sul personale infermieristico.
✔ n. 151 del 1978 sulla protezione del diritto di organizzazione e alle procedure per la determinazione delle condizioni d’impiego nella funzione pubblica.
|
Focus
La Dichiarazione dell’OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, del 1998. |
3. Il Diritto dell’Unione Europea e il Diritto del lavoro: il processo di integrazione e di unificazione europea.
3.1 Le Fonti di produzione comunitaria: direttive, regolamenti e trattati.
4. I principali Trattati e Convenzioni in materia di tutela del lavoro.
In particolare, tra gli argomenti trattati, i seguenti:
✔ La Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, 1950
✔ Il Trattato di Roma, 1957
✔ La Carta Sociale Europea, 1961
✔ Il codice europeo di sicurezza sociale, 1964
✔ L’Accordo di Schengen, 1985
✔ L’Atto Unico Europeo, 1986
✔ La Carta Comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori, 1989
✔ Il Trattato di Maastricht (TUE), 1997
✔ Il Trattato di Amsterdam, 1997
✔ La Carta di Nizza, 2000
✔ Il Trattato di Lisbona, 2007
Lezione 3
La Costituzione e i principi dell’ordinamento interno
1. Le fonti normative primarie (Le fonti statuali o legislative)
Gli argomenti trattati:
❖ La Costituzione della Repubblica Italiana
✔ Principi Fondamentali (dall’Art. 1 all’Art. 12)
✔ Titolo II Rapporti Etico-Sociali (dall’Art. 29 all’Art. 34)
✔ Titolo III Rapporti Economici (dall’Art. 35 all’Art. 47)
✔ Articoli specifici per i dipendenti pubblici (Art. 51, 54, 97, 98)
❖ Il Codice Civile del 1942
Libro Quinto:
✔ Titolo I, Capo III (si occupa del contratto collettivo);
✔ Titolo II “Del lavoro nell’impresa” (Artt. 2082-2221);
✔ Titolo III “Del lavoro autonomo” (Artt. 2222-2238)
✔ Titolo IV “Del lavoro subordinato in particolari rapporti (Artt. 2239-2246).
❖ Le leggi ordinarie statali e gli atti aventi forza di legge: i decreti legislativi e i decreti-legge.
In particolare, tra gli argomenti trattati, i seguenti: :
✔ la legge n. 604 del 1966, modificata dalla legge n. 108 del 1990 sui licenziamenti individuali;
✔ la Legge n. 300 del 1970 -Statuto dei Lavoratori;
✔ la legge n. 533 del 1973 sulle controversie individuali di lavoro;
✔ la legge n. 903 del 1977, integrata poi dalla successiva legge n. 105 del 1991, sulla parità tra uomo e donna in materia di lavoro;
✔ la legge n. 146 del 1990 sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali;
✔ legge n. 56 del 1987 e la legge n. 223 del 1991 sul mercato del lavoro;
✔ il D.Lgs. n. 368 del 2001 sul contratto a termine;
✔ legge 30/3/2003, detta anche “riforma Biagi”;
✔ la legge n. 92 del 2012 che ha introdotto il contratto di lavoro a termine a-causale e ristretto l’area della tutela reale ex art. 18 L. 300/70;
✔ il D.Lgs. n. 23 del 2015 che ha introdotto il contratto di lavoro subordinato a tutele crescenti, essenzialmente proiettato sulla residualità della tutela reintegratoria avverso il licenziamento illegittimo;
✔ il D.Lgs. n. 81 del 2015, che ha rivisitato le tipologie contrattuali, fra l’altro, eliminando la fattispecie del lavoro a progetto e riscrivendo l’art. 2103 cod. civ. in senso meno stringente per il datore di lavoro.
❖ Le Leggi Regionali
✔ La potestà legislativa concorrente delle Regioni per tutela e sicurezza del lavoro, per le professioni e per la previdenza complementare e integrativa.
✔ La potestà legislativa residuale delle Regioni.
✔ La competenza esclusiva dello Stato.
|
Focus su: Costituzione e Federalismo: la Legge di revisione Costituzionale n. 3 del 2001 (che ha modificato il Titolo V della parte Seconda della Costituzione e, in particolare, l’Art. 117).
|
2. Le fonti normative secondarie (Le norme non statali): i Regolamenti
2.1 I Regolamenti del Governo e dei Ministeri: le norme statali
2.2 I Regolamenti delle Regioni, delle Province e dei Comuni: le norme non statali.
3. Le Consuetudini o Usi
3.1 Gli usi normativi (Art. 2078 c.c.)
Lezione 4
Le fonti collettive e le fonti sindacali
1. La Contrattazione Collettiva Nazionale del Lavoro: la funzione integrativa, regolamentaria e derogatoria delegata dalla legge. (art. 8 del DL n. 138 del 2011; art. 51 del D.Lgs. n. 81 del 2015).
1.2 La Contrattazione Collettiva Nazionale del Lavoro di primo livello.
1.3 La Contrattazione Collettiva del Lavoro di secondo livello.
1.4 La contrattazione individuale del lavoro.
2.
Il ruolo della giurisprudenza Corte Costituzionale nel Diritto del
lavoro.
|
Focus su: ⮚ Contratto e Contrattazione Collettiva.
|
Lezione 5
Il pubblico
impiego: peculiarità e “privatizzazione”
1. La nozione di pubblico impiego e cenni dell’evoluzione della normativa di riferimento.
Tra gli argomenti trattati, in particolare:
✔ Cost. Artt. 51, 54, 97 e 98.
✔ DPR 30 giugno 1957, n. 3 (c.d. Testo Unico degli impiegati civili dello Stato)
✔ Legge 29 marzo 1983, n. 93 (c.d. Legge Quadro sul pubblico impiego, che per la prima volta riconosce il ruolo della contrattazione collettiva nella disciplina degli aspetti del pubblico impiego non sottoposti alla riserva di legge o agli atti unilaterali della pubblica amministrazione).
2. La privatizzazione e la contrattualizzazione del rapporto di lavoro subordinato di pubblico impiego e le peculiarità che lo contraddistinguono rispetto al lavoro subordinato di privato impiego.
Tra gli argomenti trattati, in particolare:
✔ D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, D.Lgs. 4 novembre 1997, n. 396, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 80 e D.Lgs. 29 ottobre 1998, n. 387nin attuazione delle due Leggi-Delega, 23 ottobre 1992, n. 421 e 15 marzo 1997, n. 59 (c.d. Legge Bassanini).
✔ D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (c.d. Testo Unico sul Pubblico Impiego).
Lezione 6
Il rapporto di lavoro pubblico: dalla
costituzione all’estinzione
1. Il lavoro subordinato: la natura contrattuale, i problemi qualificatori, le differenze con le figure contrattuali autonome e parasubordinate.
2. L’accesso al lavoro pubblico: le procedure di reclutamento e la costituzione del rapporto di lavoro.
3. La costituzione del rapporto di lavoro subordinato: il contratto individuale di lavoro. Principi e procedure.
4. La prestazione di lavoro: i sistemi di classificazione del personale e la disciplina delle mansioni e lo ius variandi pubblico.
5. Il regime delle incompatibilità e dei cumuli di incarico.
6. L’ambiente di lavoro: il luogo, i tempi e la salute e sicurezza.
✔ Per il luogo di lavoro: la mobilità individuale e collettiva, il trasferimento, la trasferta e il distacco.
✔ Per il tempo di lavoro: l’orario di lavoro, le pause, i riposi e le ferie.
✔ Per la sicurezza sul lavoro: l’obbligo di sicurezza nella Pubblica Amministrazione.
7.Il trattamento economico: la retribuzione base e i trattamenti premiali.
8. La sospensione del rapporto di lavoro: le cause dal lato del prestatore (malattia, infortunio, gravidanza, congedi, aspettativa e così via)
9. L’estinzione del rapporto di lavoro.
Lezione 7
I principali obblighi delle parti del contratto pubblico. Il sistema disciplinare
1. I principali obblighi del lavoratore: l’obbedienza, la diligenza, la fedeltà.
2. I poteri del datore di lavoro: direttivo, di controllo e di vigilanza, disciplinare.
Il potere direttivo.
Il potere di controllo e di vigilanza: il personale di vigilanza, le visite personali, gli accertamenti sanitari, il divieto di indagine sulle opinioni, i controlli tecnologici e a distanza.
Il potere disciplinare: nozioni e limiti; la procedura disciplinare; le sanzioni.
3. La procedura disciplinare.
Lezione 8
Il lavoro flessibile e il lavoro autonomo nella Pubblica Amministrazione
1.Il lavoro a tempo determinato,
2. Il contratto di formazione e lavoro e di altri contratti formativi.
3. La somministrazione di lavoro.
4. Il lavoro a tempo parziale.
5. Il lavoro agile e il lavoro da remoto
6. Il lavoro occasionale
7. I contratti di lavoro autonomo
Lezione 9
La valutazione e la performance nell’impiego pubblico
1. Il sistema delle fonti del merito e della valutazione
2. Misurazione e valutazione della performance
3. I soggetti del processo di valutazione
4. Procedure e ambiti della valutazione e della performance.
Modulo II
Gli elementi essenziali del Diritto Sindacale
Programma Didattico
Lezione 1
L’evoluzione storica del diritto sindacale in Italia: un breve excursus storico-normativo e di contesto socioeconomico.
1.1 Le coalizioni di lavoratori, lavoro, imprese dal XIX secolo fino all’avvento del fascismo.
1.2 La nascita dei sindacati, la giurisprudenza dei probiviri e la libertà di sciopero.
1.3 Lo Stato liberale e il diritto sindacale.
1.4 Cenni di diritto sindacale corporativo.
1.5 Il sindacato come associazione riconosciuta di diritto pubblico e la categoria professionale.
1.6 Le corporazioni.
1.7 Il contratto collettivo corporativo come fonte di diritto. Le norme corporative.
1.8 Il reato di sciopero e di serrata.
1.9 La fine dell’ordinamento corporativo.
1.10 Le basi costituzionali del diritto sindacale.
1.11 La funzione creatrice della dottrina: l’autonomia collettiva come specie dell’autonomia privata.
1.12 La teoria dell’ordinamento intersindacale.
1.13 La tesi del contratto collettivo come fonte.
1.14 Lo Statuto dei Lavoratori.
1.15 il Jobs Act: dalla tutela dei diritti alla tutela dell’occupazione.
Lezione 2
Il sindacato e l’esercizio dell’attività sindacale
1.Il Sindacato: nozione, natura giuridica, struttura organizzativa, funzione, finanziamento e il rapporto tra gli associati.
2.Il sindacalismo unitario e la pluralità di sindacati
3.Le confederazioni sindacali autonome: la CONFSAL
4.Le associazioni sindacali di categoria: il Sindacato SNALS CONFSAL
5.La partecipazione del sindacato all’attività legislativa e alla politica economica generale.
Lezione 3
La Rappresentanza e la Rappresentatività sindacale
1.Rappresentanza e Rappresentatività
2.La Rappresentanza Sindacale dei lavoratori sul luogo di lavoro: brevi cenni storici (Commissione interna, Delegati e Consiglio di Fabbrica)
3.Le RSA dell’Art. 19 dello Statuto dei Lavoratori
4.La crisi dei Consigli e le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU): dalle RSA alle RSU
5.Le RSU: natura giuridica, costituzione, struttura e modalità di funzionamento
6.La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese
7.Il Rappresentante Sindacale per la Sicurezza (RLS)
8. L’attività sindacale nei luoghi di lavoro
Lezione 4
I diritti sindacali nel pubblico impiego
1.Lo Statuto dei Lavoratori come legislazione di sostegno e il campo di applicazione del Titolo III dello Statuto dei Lavoratori.
2.L’Assemblea sindacale
3. ll Referendum
4. I permessi e le tutele sindacali
5. Il diritto di affissione e il diritto all’uso dei locali
6. I contributi sindacali
7. La libertà di proselitismo
8. L’autotutela e il diritto di sciopero: nozione, funzione e tipologie attuative.
9. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
10. Lo Statuto dei Lavoratori e il pubblico impiego.
|
Focus I diritti sindacali: le differenze tra privato e pubblico impiego.
|
11.La repressione della condotta antisindacale
12.L’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori
13.Cenni delle regole processuali
14.La condotta antisindacale
15.La legittimazione attiva
16.L’interesse ad agire
17.L’apparato sanzionatorio
18.La condotta antisindacale delle pubbliche amministrazioni
Lezione 5
La Contrattazione Collettiva Nazionale
1.La contrattazione collettiva nel settore pubblico: tipologie e problemi di efficacia soggettiva ed oggettiva e controversie sulla sua applicazione.
2.Il ruolo dell’ARAN nella Contrattazione Collettiva.